WORKSHOP PARTECIPATIVI

I workshop partecipativi hanno lo scopo di ragionare sugli aspetti più vicini agli ideali progressisti: i partecipanti (max. 8 persone) sono invitati a portare la propria opinione sul sotto-tema e confrontarla con gli altri. Al gruppo è anche chiesto di sviluppare delle proposte di indirizzo politico che i rappresentanti del PS Lugano potranno approfondire e su cui la Direzione e il Gruppo in Consiglio comunale potrà basarsi per future prese di posizione e atti parlamentari. In breve, intendiamo sviluppare un’agenda politica concreta nei confronti della pianificazione territoriale cittadina anche in relazione allo sviluppo del PDcom di Lugano. Ricordiamo che la Città di Lugano si è ufficialmente impegnata nell’adozione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, basata sullo sviluppo sostenibile nelle sue tre dimensioni: economica, sociale e ambientale.

Tema A – Applicazione delle modifiche pianificatorie e sviluppo di nuovi PR

Il PDcom non è uno strumento che ha rilevanza giuridica, ma è uno strumento strategico che si rivelerà probabilmente utile a indirizzare le modifiche pianificatorie: ad esempio i Piani regolatori, e quindi alla definizione del piano delle zone e del Regolamento edilizio. Il Piano regolatore è uno strumento cardine della pianificazione del territorio di competenza comunale con risvolti particolarmente rilevanti nello sviluppo (o meno) delle edificazioni. Quali sono i possibili scenari? Che impatto avrà la necessità di procedere a dei dezonamenti? In che modo di dovrà affrontare il Piano regolatore unico (e i relativi nuovi Piani regolatori in esso contenuti) e quali principi dovranno essere al centro?

Tema B – Spazio alle questioni sociali: vivibilità e pianificazione territoriale
Guardando allo sviluppo di una Città, è d’obbligo riconoscere la presenza di diversi bisogni sociali. È necessario che anche questioni sociali trovino spazio e venga dato loro il giusto peso nella pianificazione territoriale, riconoscendo che il benessere sociale è anche psicofisico e può passare per l’impiego di risorse in un’ottica di sostenibilità. Come può lo sviluppo urbano influire sul benessere sociale? Quali fattori devono essere inclusi nell’analisi di tale sviluppo?
Tema C – Forme dell’abitare sostenibili e in linea con le esigenze della popolazione
Lugano si confronta ancora oggi con le problematiche legate all’alloggio, non solo gli aspetti di accessibilità finanziaria, ma anche quelli legati allo sviluppo delle aree residenziali e il rapporto con gli spazi pubblici verdi. Per ottenere una realtà sinergica è necessario considerare pure il ruolo dei privati e la conseguente interazione con il pubblico, in particolare per evitare la speculazione edilizia. Quali sono le forme dell’abitare adatte a Lugano? Quali soluzioni servono per contrastare la speculazione edilizia, garantendo qualità e vivibilità agli spazi abitativi e quindi al territorio?
Tema D – Transizione ecologica e mobilità lenta: quali sfide per il futuro?

Lo stile di vita di un’intera comunità influisce sul cambiamento della società volto alla sostenibilità ambientale. Per rispondere in modo intelligente alle sfide ecologiche è necessario rivalutare il modo in cui si vive il territorio al fine di ridurre l’impatto ambientale. Quali aspetti pianificatori devono essere riconsiderati? La mobilità lenta come può rispondere alle caratteristiche del nostro territorio e alla necessità di decongestionare le strade?